Naturopata
e
Riflessologa
Francesca Gianni
Lo Yoga aiuta a trovare una maggiore armonia nel corpo, nella mente e nello spirito.
Negli esercizi yogici, c’è uno sviluppo armonioso di tutti i muscoli del corpo, degli organi interni, nervi e ossa. Non ci sono movimenti rapidi, e quindi non c’è spreco di energia.
Cuore, polmoni e cervello, con il sistema cerebro-spinale, sono mantenuti in una condizione di salute dalla pratica regolare di poche importanti Asana e da uno o due esercizi respiratori. Un buon funzionamento degli organi dipende anche da nervi sani. Se i muscoli non vengono propriamente esercitati, con il tempo tenderanno a contrarsi creando rigidità e pesantezza nel corpo. La circolazione sanguigna e la forza dei nervi verrà conseguentemente limitata. Il loro malfunzionamento condizionerà anche gli organi.
Gli esercizi yogici sono insieme preventivi e curativi nella loro natura. In generale, essi sono di prevenzione alle più comuni malattie, come raffreddore, tosse, costipazione e problemi gastrici.
Alcuni esercizi yogici comportano movimenti in avanti e all’indietro della colonna vertebrale, altri ne aiutano i movimenti laterali. Alcuni purificano i polmoni, la gola, ecc.
Così, il corpo viene sviluppato come una totalità, viene tonificato e fortificato. Esso diventa flessibile, e si previene così stagnazione di sangue in qualsiasi parte del corpo.
Con lo yoga si può avere un grande effetto sulla mente dell’uomo, sul suo potere di concentrazione e sulla memoria, risvegliando anche la sua facoltà spirituale addormentata.
Il Prana o forza vitale viene portato all’esterno negli esercizi fisici moderni, mentre gli esercizi yoga fanno sì che la corrente pranica scorra all’interno.
Con la meditazione si può attraversare la mente ascoltando i propri pensieri fino a farli volare via, per andare oltre il razionale, dove non ci sono più schemi prefissati, ma solo la Coscienza cosmica, il Tutto, a cui attingere conoscenza e saggezza. Meditare è facile e si impara… meditando. Ogni volta che chiudiamo gli occhi portando l’attenzione al mondo interno, il corpo si rilassa e si dischiudono nuovi spazi dell’anima, si entra in contatto con noi stessi e con le nostre emozioni e sensazioni più profonde, così si ha la possibilità di conoscersi meglio e se lo si desidera di intraprendere piccoli o grandi cambiamenti in noi stessi e nel nostro modo di rapportarci alla vita e agli altri.
La pratica regolare porta buona salute, longevità, forza, energia e vitalità.
Durante la meditazione, il consumo di ossigeno scende ad un 10/20 per cento e produce uno stato di riposo più profondo del sonno. Infatti, il 75 per cento di chi medita e aveva problemi d’insonnia è tornato a dormire di nuovo normalmente.
La meditazione è l’unica attività che riduce l’acido lattico del sangue.
La meditazione riduce notevolmente l’ormone dello stress, il cortisolo, e aumenta la melatonina e la serotonina, che ci danno calma e serenità. Meditando si aumenta in grande quantità l’ormone DHEA, che attiva nel nostro organismo, un ringiovanimento delle nostre cellule.(DHEA è conosciuto come l’ormone dell’eterna giovinezza perché riduce lo stress, aumenta la memoria, conserva le funzioni sessuali e aiuta a controllare il peso).La meditazione ha un profondo effetto su tre indicatori chiave dell’invecchiamento: capacità uditiva, abbassamento della pressione sanguigna e un miglioramento della vista.